il Giappone in Italia


Acqua Elastica

Arriva dal Giappone l’acqua elastica, invenzione del 2010 di un team di scienziati della Japan Science and Technology Agency (JST), che ha appunto dato vita a questo curioso e inedito materiale dotato di incredibile flessibilità e costituito per il 95% di acqua. Tra le materie a noi già ampiamente note quella a cui l’acqua elastica sembra assomigliare di più è la plastica, motivo per il quale l’impiego di questo nuovo materiale risulterebbe un enorme passo avanti in termini ecologici, andando appunto a sostituire la sua altamente inquinate controparte.
Alla vista appare come una plastica trasparente, mentre al tatto risulta gommosa. Si tratta di una macromolecola, ovvero una molecola dall’elevato peso molecolare, composta oltre che da acqua, come detto per il 95%, anche da argilla e altre sostanze organiche naturali, risultando quindi facilmente smaltibile. Tra le varie applicazioni inoltre potrebbe esserci anche quella legata alla chirurgia, potendo impiegarla per tenere uniti i tessuti dopo un’operazione evitando le gravi problematiche legate al fenomeno del rigetto.
Per di più, considerati i materiali necessari alla sua produzione, si tratterebbe di una soluzione davvero economica. Insomma, l’era della plastica potrebbe davvero essere giunta al capolinea.

(Valentina Panicali)