il Giappone in Italia
Hamarikyu kouen (浜離宮恩賜庭園)
Anche qui sono stato diverse volte. Il panorama è fantastico. Pieno di alberi curatissimi e fiori. Da lì parte anche un traghetto che ti porta fino ad Asakusa o fa rotta per Odaiba. L'ho preso una volta sola per Asakusa. E' stato tipo una mini-crociera. Da provare. Si vede una parte di Tokyo da un'altra prospettiva...
O-tsutai-bashi: bellissimo ponte all'interno del parco, che connette le aree di Kono-ji Shima e Nakajima. L'intero ponte è fatto di Hinoki, un cedro giapponese.
Il ponte venne completato nel Maggio del 1997.
Nakajima-no-ochaya: la casa da tè venne realizzata nel 1707 e ricostruita nel tempo. Con 500 yen si può degustare un set di tè e dolcetti godendo di una vista meravigliosa.
Inaugurato il 1° Aprile 1946
Orario di apertura: 9-17 (ultima entrata: 16:30)
Chiusura: Festività di fine anno (29/12-1/1)
Costo biglietto: 300 yen (150 per gli over 65, sconto 20% per gruppi sopra le 20 persone, gratuito per gli studenti delle elementari o bambini più piccoli e per studenti delle superiori che vivono o studiano a Tokyo)
Indirizzo: 1-1, Hama-Rikyu Teien, Chuo-ku, Tokyo 104-0046 (sito)
Come arrivare:
Otemon Entrance: con la Toei Oedo line arrivando alla Shiodome station (E19) o alla Tsukiji-shijo station (E18) o con la Yuirkamome line, scendendo alla Shiodome station (da li 7 minuti a piedi), o ancora con la JR o la Tokyo Metro Ginza line (G08) o la Toei Asakusa line (A10), scendendo alla fermata Shimbashi (da li 12 minuti a piedi).
Naka-no-gomon Entrance: Toei Oedo line o Yurikamome line, scendendo a Shiodome (poi 7 minuti a piedi), oppure JR line scendendo ad Hamamatsu-cho (poi 15 minuti a piedi).
Si può anche accedere al parco con la Sumida river line (imbarco ad Asakusa e fermata ad Hinode Pier) o con la Tokyo Mizube Cruising line (fermate: Ryogoku/Hama-Rikyu/Odaibakaihin-koen).
Storia: nel 1654 il figlio minore degli Ietsuna, prese parte alla costruzione di una residenza in un luogo chiamato Kofu (beach pavillion) Hama-yashiki. In seguito egli divenne il 6° shogun, Ienobu, e la sua residenza divenne proprietà della famiglia dei Tokugawa. In quest'occasione il luogo prese il nome di Hama-Goden (Beach Palace). Da quel momento in poi vari shogun apportarano dei cambiamenti al posto. Il giardino fu finalmente terminato durante la dinastia dell'11° shogun, Ienari, ed il giardino assunse le sembianze che ancora sopravvivono ad oggi. Durante l'epoca Meiji, il giardino divenne luogo appartenente alla famiglia imperiale, prendendo il nome di Hama Detched Palace. In seguito al grande terremoto di Kanto ed ai bombardamenti della II Guerra Mondiale, il giardino divenne irriconoscibile, danneggiato pesantemente, ma il 3 Novembre 1945 la famiglia imperiale donò il giardino alla città di Tokyo e divenne aperto al pubblico nell'Aprile del 1946.