il Giappone in Italia


L'assicurazione sanitaria

03.05.2015 12:21

Spesso gli studenti stranieri non vanno dal dottore per paura dei costi da dover affrontare.

Se ci si assicura con la National Health Insurance (Kokumin Kenkou Hoken) emessa dal governo giapponese, si pagano soltanto il 30% delle spese necessarie per curarsi. L'importo mensile non è così alto.

Assicurarsi è una cosa doverosa in quanto specie se si resta in Giappone per uno o due anni possono capitare molte cose, si può prendere un'influenza o ferirsi, ed è meglio satr sicuri di potersi curare adeguatamente.

E' una delle prime cose da fare appena si arriva in Giappone.

Bisogna farla entro 14 giorni dalla registrazione all'ufficio comunale per dichiarare la residenza.

Occorre anche modificare l'assicurazione si si cambia residenza o si lascia il lavoro.

Se non si fa l'assicurazione sanitaria, verrà prima o poi richiesta e bisognerà pagare anche le mensilità arretrate.

Le spese mediche coperte dall'assicurazione sono:

- trattamenti medici di routine, operazioni, assistenza sanitaria di vario genere

- spese per medicinali

- gessi o tutori

- ricoveri (se ritenuti necessari dal medico)

Non sono coperte:

- costi extra dovuti a ricoveri in stanze private

- trattamenti particolari di cui si ha bisogno

- trattamenti dentali particolari

- nascite

- aborti

- operazioni chirurgiche per migliorare l'aspetto, non necessarie

- controlli generali fisici (checkup)

E' possibile ottenere degli sconti mensili per studenti. Il calcolo della quota mensile varia a seconda della municipalità in cui si risiede.

Per richiedere lo sconto studentesco occorre fare una domanda specifica. Non dimenticarsene. Informarsi bene o si paga la quota normale.

 

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