il Giappone in Italia


Le decorazioni per il nuovo anno nelle case giapponesi

Vediamo alcuni elementi che caratterizzano le decorazioni delle case giapponesi per il nuovo anno.

Nella foto in alto vedete il Kadomatsu, decorazione tradizionale realizzato con dei rametti di pino e/o bamboo. Notate due composizioni che rappresentano il maschile e il femminile e danno il benvenuto alle divinità shintoiste, che si crede dimori negli alberi.

Kado () significa "porta" e Matsu () "pino".

Verso la metà di gennaio le composizioni vengono bruciate, per placare e rilsciare gli dei.

Il pino sempre verde è simbolo di buona fortuna.

I tre rami tagliati di bamboo rappresentano l'umanità, il mondo e il paradiso.

Shime Nawa (注連縄) sono le "corde di cinta" formate da pagliette ibtrecciate usate per la purificazione del luogo con i pezzettini di carta tagliati a zig-zag (shide紙垂):

Questi sono dedicati ad Amaterasu, la divinità più importante per lo shintoismo, che per la tradizione creò il Giappone (per chi volesse saperne di più sulla storia, cliccate qui).

Un altra decorazione tradizionale è lo Shime Kazari (しめ飾り), che comprende un piccolo shime nawa che circonda un daidai (arancia, n.b. daidai è il nome tradizionale del colore arancione, poi sostituito quasi sempre dal più moderno orenji).

E' posto all'entrata della casa e lo stile può variare di molto mantenendo però questi due elementi fondamentali.

Il Kagami mochi (鏡餅, kagami = "specchio") consiste solitamente in 2 mochi posti uno sull'altro, sopra più piccolo, con in cima un arancia (daidai):