il Giappone in Italia


L'uomo calvo

Questa leggenda ha come protagonista un uomo calvo che ama spiare le persone quando sono al bagno o fanno la doccia.

Lo si ritrova dietro le finestre a cercare di scovare la persona sul water o in doccia nel momento in cui è nuda.

Si racconta che un giorno la famiglia di questo personaggio, depravato e stalker, venne a sapere del comportamento del tipo e decise di rasarlo a zero e costringerlo a lasciare casa e il villaggio dove abitava.

Egli decise di vivere in una caverna su di una montagna come un eremita.

Cercò di frenare i suoi impulsi ma non riuscì e un giorno tornò al villaggio e rapì una ragazza portandola nella caverna dove le fece cose orribili.

Un giorno un ladro entrò nella caverna e mentre cerava oggetti da rubare vide la ragazza e cercò di liberarla ma l'uomo calvo tornò e ci fu una lotta tremenda al termine della quale il ladro uccise quell'uomo il quale tornò come fantasma affacciandosi dalle finestre della casa dove viveva la ragazza rapita e la famiglia la nascose temendo la volesse rapire di nuovo.

Da quel momento in poi l'uomo calvo girava di notte di casa in casa cercando di guardare ragazze nude.

Si dice anche che a volte appaia da dentro il water e che per scacciarlo via bisogna pronunciare questa frase "Kanbari Nyudo, lesser cuckoo", il primo dell'anno.

E allora non tornerà più.

Le storie sull'uomo calvo sono molteplici, ma in fin dei conti sarebbe meglio non denudarsi se c'è una finestra al di fuori della quale qualcuno potrebbe vedere le nostre nudità, specie se si è belle e giovani ragazze.