il Giappone in Italia


Yamate e Motomachi

Yamate è un quartiere di ex-residenti occidentali ed è situata su una collina con dei bellissimi luoghi da vedere, immersi nel verde.

Nel posto si trova anche la shopping street Motomachi, che segue parallelamente il fiume Nakamura.

Durante i weekends e le feste nazionali parte della strada viene chiusa al traffico (12-18), come avviene in altri luoghi, come ad esempio Ginza a Tokyo.

Lo Yamate Park (230 Yamatecho, Naka Ward, Yokohama, Kanagawa 231-0862, Giappone, Tel.+81 45-641-1971, sito, mappa) si raggiunge camminando per 15 minuti dalla stazione JR Yamate.

Questo bel parco contiene molte strutture, come alcune scuole e il museo del Tennis (10-17, ultima entrata alle 16:30, chiuso il 3° lunedi del mese o il martedi se lunedi è festa nazionale, entrata libera). Il museo ripercorre la storia di questo sport che venne portato dagli stranieri in Giappone.

L'edificio che vedete invece nella foto d'apertura della scheda è la Diplomat's House, una vecchia casa per diplomatici ed in particolare fu la residenza di Uchida Sadatsuchi che rivestì nel tempo diverse importanti cariche.

La casa è visitabile dalle 9:30 alle 17 (fino alle 18 a luglio e agosto), chiude il 4° mercoledi del mese (il giovedi se mercoledi è festa nazionale) e dal 29/12 al 3/1. L'entrata è gratuita.

Il luogo in cui si trova Yamate è anche chiamato "il bluff", in quanto nonostante il Giappone fosse ufficialmente chiuso al commercio con altri stati, qui vivevano alcuni stranieri che commerciavano invece con i giapponesi.

C'è anche un cimitero degli stranieri morti nel posto aperto dalle 12 alle 16 nel weekend e durante le feste nazionali, chiuso però a gennaio e febbraio. L'entrata si paga donando quanto si vuole (diciamo sui 200 yen).

Ci sono poi molte residenze da poter visitare, come la British House, costruita nel 1937, residenza del console britannico, il Bluff 111, ex residenza di un certo Laffin, americano, il Bluff 234, il Bluff 18, costruita intorno alla metà degli anni 20 e residenza di un prete cattolico, la Berrick Hall, costruita nel 1930 da tale Berrick, l'Ehrismann Residence, costruita nel 1926 ed ex residenza dell'uomo d'affari svizzero Ehrismann.