il Giappone in Italia


Cosa dovete sapere andando in Giappone


Eccoci qui. Siamo arrivati in suolo giapponesistico...nipponist....in Giappone. Ma come ci dobbiamo comportare? Cosa possiamo fare e cosa è meglio evitare di fare? Vediamo di conoscere meglio il posto.

1) Le mance

Quando siamo in un ristorante o in un izakaya, ed abbiamo finito di mangiare, al momento di pagare il conto, dobbiamo lasciare la mancia? Risposta: NO

Non si usa. Io in passato ho provato a lasciare un mancia ma proprio non lo capiscono. O mi hanno rincorso dietro facendomi capire che proprio non potevano accettarla o ho dovuto combattere strenuamente per fargiela prendere, ma solo in un'occasione l'hanno accettata dopo mille insistenze ed estenuanti rifiuti, in un ristorante italiano vicino Nara.

Insomma, lsciate perdere. Non è proprio usanza da loro.

2) La fila

Mi raccomando. Non passate aventi nelle file, come ho visto fare ad alcuni italiani all'estero, non è il caso. Loro forse nemmeno protesterebbero come facciamo noi, ma penserebbero che siamo dei trogloditi e la nostra immagine, che già non è il massimo in suolo nippo, ne uscirebbe ancor più deturpata per colpa nostra. Anzi, vostra, visto che io vi sto mettendo in guardia!

In Giappone spesso dovrete fare la fila. Armatevi di pazienza e cercate di muovervi prima per evitare poi di innervosirvi se davanti a voi per entrare al ristorante o entrare in un negozio, o ancor peggio aspettare il vostro turno per una giostra al Tokyo Disneyland, ci sono centinaia, se non migliaia o anche milioni di persone. Vabbè...magari poche decine, però sopportate e leggetevi un libro o giocate col telefonino. 

Se potete prenotate prima, altrimenti, ciccia. Aspettate!!

3) I riferimenti

Se dovete lasciare il vostro numero di telefono a qualcuno, come ho già scritto in precedenza, non fatelo scrivendolo su un pezzo di carta. Stampatevi prima di partire dei bigliettini da visita e portateli sempre appresso. 

Consegnare un bigliettino da visita (meishi) richiede anche un metodo particolare. Vi consiglio dunque di capire come va fatto. Magari vedete questo video. Andate direttamente al minuto 1:00 e non fate caso alla faccia da deficiente del ragazzo che spiega le cose.

4) Il cibo

Non preoccupatevi se tornate in albergo ed avete dimenticato qualcosa di essenziale, come i preserv...i cotton fioc, o un paninozzo da sgranocchiare mentre guardate un incontro di sumo o una bella birra ghiacciata o altro ancora.

In Giappone ci sono konbini (convenience store) ovunque e basterà ucire dall'albergo e fare pochi passi per trovarne uno vicino che vedrete venderà un pò di tutto, sempre che non sia all'interno dell'albergo stesso, come mi è capitato ad Odaiba, al Sun Route Hotel. Moltissimi konbini sono aperti 24 ore: 7eleven, Family Mart, Sunkus, e altri ancora.

Inoltre, in ogni angolo della strada, e dentro gli alberghi trovate anche le jidouhanbaiki, ovvero le vending machine, le macchinette che vendono soprattutto bibite, calde e fredde, ma anche sigarette o snacks, se non altro ancora.

Insomma, per mangiare e bere non ci sono problemi. 

Spesso hanno delle grafiche davvero particolari, come questa che ho fotografato ad Uguisudani, vicino a Nippori:

5) Le regole

A volte in Giappone ci si imbatte in comportamente davvero singolari. Non fateci caso ed assecondateli. Esempio: ero ad Odaiba (Tokyo). Dovevo cambiare dei soldi. Vado in una banca e chiedo il cambio. Ero solo io. C'erano due impiegate. Una mi dice di attendere. Parla con l'altra che prende un numero e me lo proge. Io lo prendo e lo guardo come per cercare un segno, un qualcosa che mi facesse capire il senso di quel numero. Poi guardo l'impiegata con aria interrogativa e lei mi dice che devo aspettare il mio numero. Passano due secondi e mi dice che è il mio turno chiedendomi di restituirgli il numero con i soldi da cambiare.

Quindi ha messo il numero in un piattino, l'ha dato alla collega, che ci ha messo dentro gli yen corrispondenti, l'ha ridato alla collega e lei me lo ha passato.

Insomma, per farla breve, loro seguono delle procedure e se ci sono 1.000 persone o una per loro non fa differenza. Quella è la procedura e ci si attegono scrupolosamente.

Se prenderete un treno vi accorgerte che se passa il bigliettaio prima di entrare ed uscire dalla vostra carrozza, farà un inchino, magari recitando qualche parola e poi farà una serie di movimenti programmati che lo faranno somigliare d un robot, sempre che non lo sia davvero.

6) La guida

In Giappone si guida a sinistra, come in Inghilterra e in Australia. Non si parcheggia al lato della strada come da noi, ma in parcheggi predisposti.

7) I taxi

Ce ne sono ovunque e sono di vari colori. Quando si fermano non aprire la portiera. Lo farà il tasita da dentro con una leva interna. Stessa cosa quando si va via. Non richiudere la portiera. Lo faranno loro. 

8) Tax free

Se fate degli acquisti in un centro commerciale e spendete più di 10.000 yen cercate l'ufficio apposito dove, presentando il vostro passaporto e lo scontrino, vi verrà rimborsata la quota relativa all'IVA. Non scordatelo!!

9) Emergenze

Il numero da chiamare in caso di emergenza è il 119. Naturalmente è un numero gratuito che si può chiamare anche dai telefoni pubblici senza biosgno di inserire alcuna moneta.

Esistono anche un fax ed un'email (NTT Docomo) se vi trovate ad Osaka ed avete la necessità di richiedere informazioni riguardo un'emergenza e sono rispettivamente: 06-6538-0119 e osaka.shobo@i.mail-119.jp

10) Ticket machine

Quando dovete fare un biglietto nelle macchinette apposite, potete seguire due procedure: la prima, più complicata, prevede che digidiate sul touch screen della macchinetta l'importo del biglietto desiderato e poi mettiate i soldi; la seconda, più semplice, che dopo aver letto l'importo da pagare sul tabellone sopra le macchinette, inseriate i soldi corrispondenti e poi pigiate il tasto dell'importo corretto tra quelli che compriranno, a seconda di quanti soldi avete messo.

Nella foto sopra potete vedere indicato con il numero 1 il tasto da premere per passare dal giapponese all'inglese e viceversa. Il 2 è per indicare eventualmente se di biglietti se ne vogliono due o più. Il 3 indica la fessura dove infilare le monete. Fatele cadere a caso verso il basso. La macchinetta le conterà con esattezza.

Il 4 indica invece la fessura per infilare le banconote. Potete anche infilarci 10.000 yen ed avrete il resto perfetto. Anzi è un metodo per cambiare soldi interi quando serve "spicciarli".

Il 5 indica la fessura da dove esce il biglietto stampato.

Infine il 6 indica dove viene rilasciato il resto, banconote e monete.

11) I tempietti

Ce ne sono moltissimi, anche nelle zone più incasinate trovate sempre un tempietto nascosto da qualche aprte, magari minuscolo, dove poter chiamare il kami di turno suonando la campanella e chiedere un aiuto per la salute, il lavoro od altro ancora.

12) Cabine telefoniche

Le trovate in ogni posto, soprattutto accanto alle stazioni della metropolitana o dei treni.

Per chiamare in Italia, innanzitutto accertatevi che la cabina permetta di fare chiamte internazionali. E' riportato anche sul display. Se c'è scritto "only domsetic call", non va bene.

Se il telefono permette chiamate internazionali, seguite le istruzioni che sono indicate vicino al telefono per chiamare a casa, ma se avete problemi ricordate questa sequenza: 001-010-39-prefisso cellulare/prefisso città (senza lo zero)-numero

13) Koban

Sono le stazioni di polizia. Ce ne sono molte in giro per le città.

Solitamente i poliziotti non hanno molto da fare e quindi si dedicano a dare informazioni a chi ne richiede.

Se avete bisgono andateci, ma non sempre parlano inglese, anzi...

Le stazioni di polizia hanno sempre degli edifici piccoli e spesso dal design particolare.

14) Vagoni riservati

Quando prendete la metro, state attenti alla segnaletica. Se davanti a voi c'è un cartello come quello sotto, il vagone è riservato alle donne.

Sono stati creati dei vagoni riservati per evitare i palpeggiamenti sui treni, specie se troppo affollati. In realtà credo che la cosa sia valida solo in orari particolari, quelli con maggior ressa, perchè il mese scorso mi sono recato in Giappone ed ho notato che gli uomini salivano tranquillamente anche su questi vagoni, ma era in tarda mattinata.

15) Scale mobili

Per chi non è mai stato in Giappone, faccio presente che quando si prendono le scale mobili, si formano praticamente due file, una per chi vuole farsi trasportare dalla scala mobile, come il sottoscritto, una per chi comunque cammina mentre viene trasportato, per velocizzare la risalita.

Ma mentre a Tokyo i primi si tengono sul lato sinistro, facendo passare a destra gli indaffarati, ad Osaka succede il contrario ed è a sinistra che si passa in velocità.

 

16) Spedizioni dal Giappone

Per spedire lettere o piccole buste dal Giappone per il Giappone, tenete conto della tabella sottostante:

 

Postcards 52yen
Standard size envelopes Up to 25 g 82yen
Up to 50 g 92yen
Large mail Up to 50 g 120yen
Up to 100 g 140yen
Up to 150 g 205yen
Up to 250 g 250yen
Up to 500 g 400yen
Up to 1 kg 600yen
Up to 2 kg 870yen
Up to 4 kg 1,180yen

 

 Per cartoline e buste dal Giappone in tutto il mondo, questa è la tabella di riferimento:

 

Postcards 70yen
Standard size envelopes Up to 25 g 90–130 yen
Up to 50 g 160–230 yen
Large mail Up to 50 g 220–300 yen
Up to 100 g 330–480 yen

 

 Infine ecco i prezzi nel caso di spedizioni di pacchi più grandi:

 

Printed matter / Small packages (up to 2 kg)
* SAL is offered to a limited number of countries and regions.
Up to 100 g 190~290yen
Up to 500 g 750~1,250yen
Up to 1 kg 1,450~2,450yen
Up to 2 kg 2,150~3,650yen

 

Ci sono in realtà diverse compagnie di trasporto e sono le seguenti: Japan Post, Yamato Transport, Sagawa Express, Nippon Express, FedEx, DHL.

17) Chiamare in Italia

Per chiamare in Italia dal Giappone, potete farlo con il vostro cellulare (io con la Wind non ho mai avuto problemi, potendo sia ricevere che fare telefonate. Stesso discorso con i messaggi), sia dai telefoni pubblici (solitamente di colore verde e posizionati all'interno o nelle vicinanze delle stazioni, ma sono anche lungo molte strade principali).

In questo caso dovete innanzitutto leggere sul display o sulle indicazioni accanto se i telfoni sono solo per chiamate domestiche o anche per chiamate internazionali. Nel caso lo siano, verificate allora che si possa chiamare usando monete da 100 yen o se serva una carta prepagata.

Diciamo che quelli a moneta sono sempre più rari, ma io girando alla fine li ho sempre trovati e con 100 o 200 yen riuscivo a chiamare a casa e dire due parole.

Potete invece comperare, voi che siete più moderni del sottoscritto, una carta telefonica prepagata presso i kiosk alle stazioni dei treni e della metro o presso i konbini.

Il numero da comporre per l'Italia è lo 0039-n° cellulare oppure 0039-prefisso senza lo zero davanti-numero di casa.

Prima di questa sequenza però dovrete digitare il numero di un operatore, come indicato dalle tabelle all'interno delle cabine o vicino ai telefoni. Io ad esempio chiamavo sempre con questa sequenza: 001-0039-338.....

E' anche possibile prendere in affitto dei telefoni cellulari per il periodo della vostra permanenza, anche con internet incluos, pagando qualcosa in più. I prezzi non sono proibitivi, ma io non l'ho mai fatto in quanto non accettano per il pagamento le carte prepagate come la Postpay. E allora nada.

Trovate comunque dei banchi dove chiedere informazioni dettagliate appena arrivate all'aeroporto, delle varie compagnie che propongono l'affitto di cellulari.

18) Posti riservati

Quando prendete i treni o la metro fate attenzione a dove sedete. Ci sono dei posti riservati per bambini, donne incinte, invaildi e anziani. I posti sono di un colore diverso dagli altri e sulla cabina solitamente trovate questo segnale:

Ci sono poi delle cabine riservate soltanto alle donne, specie durante le ore di punta, per evitare sgradevoli inconvenienti nella calca (maniaci e palpeggiatori, per intenderci). Questo il segnale sulla banchina di attesa del treno che indica le cabine riservatre alle donne (la cosa non è valida al di fuori delle ore critiche):

19) Le fotografie

In base alla legislazione giapponese non è consentito fare fotografie di nascosto alle persone, in particolare alle ragazze. State dunque molto attenti perchè se venite sorpresi a fare una foto di nascosto specie a una bella ragazza, anche se poi la foto non riprendeva parti intime ma solo magari il viso della ragazza potreste passare guai molto seri. Si rischia anche la galera. Consiglio dunque di tenere bene a mente questa cosa e cercare di non farvi scoprire se proprio vi sentite di fare una foto. Io vi ho avvisati. Ritengo questa legge assurda, ma tant'è. E' stata fatta soprattutto per tutelare le ragazze che spesso venivano fotografate nelle parti intime ma la cosa è stata poi estesa per un discorso generale di privacy.

 

20) Il rispetto

Cercate di rispettare sempre le file, specie quando prendete la metropolitana.

Come vedete in questa foto che ho scattato a Tokyo c'è una striscia gialla che non dovete oltrepassare nemmeno distrattamente (a volte spuntano dal nulla addetti che vi invitano anche in maniera brusca a tornare nei limiti consentiti) e si notano anche i segni dove si formeranno le file perchè è esattamente lì che si apriranno le porte dei vagoni della metropolitana.

Sempre più speso vedrete delle protezioni per evitare che la gente si suicida. Purtroppo ogni anno le persone che decidono di tolgiersi la vita gettandosi sotto un treno sono sempre molte e spesso poi ai familiari vengono chiesti anche i danni per l'interruzione del servizio. Insomma, queste barriere protettive servono.

21) Gli homeless

Gli homeless, o braboni come li definiamo noi, esistono eccome, specie nelle grandi città, anche se spesso non si vedono.

Di solito bivaccano nei parchi, ma non in quelli affollati e noti, ma in quelli più piccoli, nascosti, magari periferici.

Oppure si trovano sotto i ponti dove passa il treno, come potete vedere in questa foto scattata da me. Sottopassaggi poco frequentati. O ancora, ma raramente, nelle stazioni della metro, come in quella di Shimbashi, dove un paio ormai li conosco di vista avendoli visti diverse volte, sporchi all'inverosimile.

Non danno quasi mai fastidio e vengono del tutto ignorati dalla gente.

22) Il sesso

In Giappone troverete riferimenti sessuali ovunque, anche vicino a un tempio o accanto a un negozio di frutta.

Ci sono locali dove vendono attrezzi sadomaso, dvd pornografici, manga hot, love hotels, e così discorrendo, ma mentre a noi potrebbero colpire queste cose e far gridare allo scandalo, per loro è normale.

Io credo dipenda dal fatto che il sesso non sia visto come da noi come una cosa "sporca", da nascondere. Ed è per questo che esitono anche dei matsuri, dei festival, che hanno coome tema la vagina o il pene.

Non c'è dunque da scandalizzarsi se ad esempio camminando a Shibuya, a poche decine di metri dalla stazione trovate un locale sexy come questo:

23) La scrittura

Come saprete la scrittura giapponese è un misto di 3 alfabeti: kanji, hiragana e katakana (vedete le lezioni del sito per approfondire l'argomento). Naturalmente molte scritte sono anche nel nostro alfabeto specie nei luoghi turistici, ma non è raro incontrare locali o luoghi con scritte solo in giapponese.

L'ordine di scrittura, come vedete da questo foglio scritto da me in un corso di calligrafia (solo una lezione, poi dovevo tornà a Roma) è dal'alto verso il basso e da destra verso sinistra:

Ma ormai anche loro usano come noi il metodo da sinistra a destra ed in orizzontale, non iin verticale.

Il fatto è che usano, specie per i negozi, caratteri tipografici davvero particolari e spesso anche riconoscere un semplice hiragana, per chi non è abituato a vederlo "strapazzato" in quella maniera potrebbe risultare difficile.

25) I ristoranti

Quando si va a mangiare in un ristorante conosciuto, o comunque buono, probabilmente si dovrà fare la fila, attendere il turno.

Ora, fate attenzione perchè rischiate di aspettare inutilmente. Spesso viene posto all'esterno un quaderno dove dovrete scrivere, va bene anche in lettere romane, il vostro nome sotto gli altri.

A volte la cosa va fatta su di un display e forse è meglio farsi aiutare da qualcuno che mastica la lingua.

26) I servizi

Trovare un bagno in Giappone è molto semplice. sono ovunque e solitamente ben indicati.

I bagni spesso sono di una pulizia incredibile per i nostri standard. A volte potrete anche ascoltare una musica rilassante in sottofondo.

E' buona norma dunque rispettare quel livello di pulizia e lasciare tutto ben pulito.

Ecco alcuni esempi di utilità giapponese per lasciare i servizi lindi come uno specchio, anche se a dire il vero queste cose io non le ho mai viste. Ma comunque, ripeto, la pulizia è invidiabile.

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