Procedure per ottenere lo status di residente (working visa)

Gli stranieri possono risiedere in Giappone dopo aver ottenuto lo status di residente, quindi il visto.

In totale ci sono 27 tipi di visti in Giappone.

Per poter lavorare occorre dunque cambiare lo status da "srtudente" ad altro.

Bisogna recarsi all'Ufficio Immigrazione della regione di residenza o in una sua succursale ed eseguire le procedure specifiche.

Per quella data servono i seguenti documenti:

- passaporto (con validità in corso) o Resident Card

- permesso per il cambio di status, che può essere ottenuto all'Ufficio Immigrazione oppure si può scaricare dal sito del Ministero della Giustizia: https://www.moj.go.jp/tetsuduki_shutsunyukoku.html, è richiesto anche di attaccarci una foto-tessera sopra

- ragioni del cambio di status, occorre cioè spiegare il motivo che ci spinge a questo cambiamento, ad esempio l'aver trovato un lavoro

Servono poi dei documenti da parte dell'azienda che ha deciso di assumerci:

- Corporate Certificate of Registration, che deve essere emesso entro 3 mesi prima della richiesta

- copia del contratto d'assunzione o anche una nota che dimostri che si sta per essere assunti

- copia del bilancio della compagnia che ci assume

- copia dell'ammontare dei salari annuali pagati dall'azienda

- profilo della compagnia

- ragioni dell'assunzione

Documenti che devono esserci rilasciati dalla scuola-università

- Diploma o certificato che attesti di essersi graduati presso la struttura (copia originale, che verrà poi restituita)

Controllo immigrazione

L'Ufficio Immigrazione controllerà se il certificato scolastico presentato corrisponde alle effettive conoscenze del richiedente, se queste competenze sono propedeutiche per il lavoro che si andrà a svolgere, se saranno remunerate in maniera appropriata. Il risultato della verifica sarà inviato in seguito tramite posta.

Working Visa

L'ottenimento del visto di lavoro richiede il pagamento di 4.000 yen per il cambio di status.