il Giappone in Italia
Arrivano i Superboys
Arrivano i Superboys (赤き血のイレブン, Akakichi No Eleven) venne prodotto dalla Doga Production e TV Tokyo tra il 1970 e 1971, diviso in 52 episodi.
L'anime è tratto dal manga omonimo di Ikki Kajiwara (testi) e Mitsuyoshi Sonoda (disegni).
Andò in onda in Giappone da Nippon Television mentre in Italia giunse nel 1982.
Quando vennne trasmesso il calcio in Giappone non riscuoteva ancora molto successo.
Leggiamo la trama da Wikipedia: "Nei nuovi quartieri sorti nelle campagne alla periferia di Tokyo, si trova l'istituto Shinsei Senior High Scool, frequentato dal giovane ed irrequieto Shingo Tamai, alunno del 6º anno, il nostro protagonista. All'inizio dell'anno scolastico viene presentato il nuovo docente di educazione fisica, Tempei Matsuki, ex portiere della nazionale giapponese di calcio e medaglia di bronzo ai giochi olimpici del Messico.
Questi intende costruire una squadra dell'istituto che possa arrivar a competere ad alti livelli; l'intento fa subito presa su molti ragazzi tranne che su Shingo, il quale non vede la possibilità di affermare la propria leadership in un gioco corale (di squadra) come il calcio. Decide così di boicottare la squadra "ufficiale" di Matsuki e di crearne una propria... la quale dopo una prima ed illusoria vittoria sarà sempre sconfitta da quella di Matsuki, che inizia ad esser visto da Shingo come un nemico invincibile. Successivamente i due riusciranno a chiarire il loro contrastato rapporto e Shingo diverrà il capitano dell'unica squadra della scuola allenata da Matsuki".