il Giappone in Italia


Cibi costosissimi

In Giappone come è risaputo la frutta costa non poco.

Ma ci sono casi in cui il prezzo è davvero altissimo. Ecco i frutti più costosi che è possibile trovare in Giappone:

1) Melone Yubari (foto in alto)

Un solo melone Yubari può costare oltre 6.000 euro. Yubari è il nome di una cittadina in Hokkaido, ed è lì che viene coltivato.

Di solito viene venduto in coppia ed offerto come regalo per occasioni particolari.

"Le cure che i contadini di Yubari applicano a questo tipo di melone sono moltissime, ad esempio: le piante vengono innestate su un’ altra pianta con radici già formate e quindi più forti, i fiori impollinati da un plotone di api messe a dimora nelle serre, i frutti in maturazione vengono lavati anche una volta al giorno e protetti dal suolo con un piccolo vassoio di plastica posto tra il melone e la terra e ovviamente i semi vengono custoditi gelosamente dagli agricoltori che hanno costituito una cooperativa che ha il compito di controllare la qualità dei meloni mediante severissimi standard qualitativi che vanno dalla dolcezza del frutto fino alla sua estetica, elemento fondamentale per i giapponesi, dopo questa rigorosa selezione i frutti vengono pregiati dell’ etichetta Yubari e venduti all’ asta tradizionalmente in coppia" (originalia.it)

E' della varietà Cantalupo.

2) Anguria Densuke

Si tratta di un cocomero molto raro, dalle dimensioni più piccole rispetto a quelli abituali.

Può arrivare a costare fino a circa 6.000 euro e viene anch'esso coltivato ad Hokkaido.

"Il suo sapore è insuperabile,con un livello di dolcezza completamente diverso e nettamente superiore ai nostri, caratterizzata da una polpa molto rossa e croccante ( più o meno la stessa consistenza dei nostri cocomeri) con pochissimi semi. E’ nota per la sua buccia dura che possiede una tonalità molto scura di verde da apparire a volte nera e lucida" (originalia.it)

La loro coltivazione, come quella dei meloni Yubari richiede moltissima attenzione e sembra che si stia cominciando ad affacciare anche al di fuori del Giappone.

Un altro cibo molto costoso è un fungo e per la precisione il fungo Matsutake o Mattake.

Arrivano a costare fino a 2.000 euro al chilo (il Sole 24 ore riporta 20.000 dollari, ma forse non è corretto, altrove ho trovato appunto indicato 2.000 euro) e sono anch'essi molto rari. Si trovano vicino ai pini in Giappone ma anche in Finlandia a quanto pare.

Il loro sapore è molto forte e cartatteristico.

Passiamo alla carne, ovvero alla ormai famoissima carne di manzo di Kobe (o Wagyu).

Può arrivare a costare fino a 1.000 euro al chilo ed è risaputa la premura con cui gli allevatori si occupano degli animali per il settore alimentare.

Altro alimento molto costoso è il pesce palla (fugu).

Può arrivare a costare 75 euro a pesce. E' risaputa la maestria necessaria per tagliare adeguatamente il pesce, che presenta delle parti velenose ingerendo le quali si può perdere la vita. Ma le morti a causa di un pasto a base di fugu sono comunque rarissime e dovute a chef non molto esperti, per così dire.

Sempre restando nell'ambito ittico passiamo ora al tonno pinne blu o tonno rosso, molto prelibato per la dolcezza della sua carne. Può costare fino a 500 euro al chilo.

Anche il maccha, il the verde dal gusto molto forte e preferibilmente bevuto amaro accompagnato da un dolcetto, non costa poco.

Si può spendere fino a 170 euro al chilo. E' usato, come risaputo per la cerimonia del the.

Questi sono soltanto alcuni degli alimenti dai prezzi elevatissimi che si possono trovare in Giappone. Spesso ad esempio l'uva, le fragole anche i pomodori come molte altri alimenti hanno dei prezzi esorbitanti.