il Giappone in Italia
Ikuta jinja
Questo tempio si trova pochi passi dalla stazione di Sannomiya.
Leggiamo da Wikipedia: "Secondo la leggenda tramandata dagli antichi annali del Nihon Shoki, il santuario fu fondato dall'imperatrice consorte e reggente Jingu nel 201 d.C.. Fu consacrato alla dea (kami) Wakahirume, considerata lo spirito pacifico o la sorella della dea del sole Amaterasu (天照大御神 Amaterasu-ō-mi-kami, letteralmente "Grande dea che splende nei cieli"), la più importante delle divinità shinto. Secondo la tradizione, Wakahirume è la dea che fa nascere tutto ciò che è giovane e vitale. Fu costruito per celebrare un matsuri in onore dei guerrieri di ritorno da una campagna di invasione in Corea.
Nell'806, alcuni maestri cerimonieri shinto della corte imperiale, chiamati kambe (神戸) furono inviati a svolgere servizio presso il santuario. Fu dal loro appellativo che prese il nome Kobe (神戸), i cui ideogrammi sono gli stessi del termine kambe.
Fu uno dei quattro santuari fatti erigere nello stesso periodo da Jingu. Altri due furono costruiti nella zona di Kobe: il santuario di Hirota, dedicato ad Amaterasu ed il sanutario di Nagata, dedicato a Kotoshiro-nushi (conosciuto anche con il nome di Ebisu). Nell'odierna Osaka fu costruito il grande santuario di Sumiyoshi dove, oltre ad essere celebrati i tre kami del mare Sumiyoshi Sanjin, sono celebrati la stessa Jingu ed il figlio, l'imperatore Ojin".
Indirizzo: 1 Chome-2-1 Shimoyamatedori, Chuo Ward, Kobe, Hyogo (mappa)
Tel. +81 783213851 (sito)